Benvenuti nel blog PQM-LEVI!



Questo blog è nato per essere uno pseudo "diario di bordo" del progetto PQM-PON, realizzato con il contributo del "Fondo Sociale Europeo", che gli alunni della 1M e della 1F della S.S.S. "Carlo Levi" di Scampia (Napoli), coordinati dalle rispettive docenti di Matematica Prof.ssa Anna Della Corte e Prof.ssa Raffaela Boccolino, seguiranno da marzo a maggio 2010 per il potenziamento degli apprendimenti nell'area logico-matematica.

Il progetto PQM prosegue anche quest'anno da febbraio a maggio 2011 con gli alunni della 2M e della 2F.

Il progetto PQM prosegue anche quest'altro anno da marzo fino ad aprile 2012 con gli alunni della 3M e della 3F.

Il progetto PQM con la fine della terza annualità ha terminato il suo percorso, ma lo spirito PQM è rimasto nella mentalità, nella didattica e nella metodologia dei tutor d'istituto, per cui continuerà a vivere nel loro insegnamento con i loro nuovi alunni, affinché possano diventare tutti uomini e donne di "qualità e merito"!!!!


lunedì 28 marzo 2016

Auguri!


Buona Pasqua e buona Pasquetta a tutti!!!

venerdì 25 marzo 2016

La 2M e il linguaggio delle cose, il coding ed il...debugging.



Gli alunni della 2M da gennaio, dopo la partecipazione all'Ora del Codice, hanno deciso di continuare la loro avventura con il coding e lo sviluppo del pensiero computazionale con il corso breve di 20 lezione di Code.org, che stanno attuando ogni settimana per un'ora o a volte  quasi due. Alcuni sono a buon punto, perché, presi dall'entusiasmo di terminare i vari livelli, continuano anche a casa da soli e poi a scuola fanno da tutor agli altri compagni. Hanno  ricominciato l'attività visionando  e riflettendo sul video "Il linguaggio delle cose" del prof.  A. Bogliolo, per comprendere come  gli oggetti "smart", che utilizzano ogni giorno, "parlano" loro per mezzo di microprocessore, programmazione e "linguaggio macchina", che è "binario" e  per essi molto difficile. Programmeranno perciò con il "linguaggio visuale" a blocchi, che è molto più facile e alla loro portata. Si  sono anche sbizzariti a pensare quali oggetti non smart avrebbero voluto far diventare tali. Si sono divisi in gruppi, ma quasi tutti hanno fantasticato sugli stessi oggetti: penne che facessero i compiti per loro, macchine che si trasformassero in roulotte all'occorrenza, telefonini che diventassero proiettori.....
In settimana hanno anche fatto un'attività unplugged,  perché si rendessero conto che il coding e il pensiero computazionale possono essere "agiti" non solo con il pc, ma ogni qualvolta, sia a scuola, sia nella vita reale, si troveranno a dover risolvere un problema, a dover correggere un errore, a prendere una decisione, ad essere critici e perché no, "creativi". Sono partita da alcuni errori che gli alunni avevano fatto nelle attività precedenti. Ho raccontato poi l'aneddoto legato all'uso del termine inglese "bug" nell'informatica e quindi dell'attività  per eliminarlo detta "debugging". Ho preso spunto dal gioco delle carte capovolte, proposto da Computer Science Unplugged, ma anziché vere carte abbiamo giocato tutti con carte virtuali alla LIM, preparate da me, utilizzando e personalizzando quelle in flash offerte dal generatore di attività didattiche della Smart. Li ho sfidati ad individuare il mio codice di controllo dell'errore, cioè il mio ragionamento per poter individuare la carta che essi giravano. Erano tutti meravigliati, che io continuassi ad indovinare, ma sebbene vari tentativi, ipotesi e congetture non sono arrivati alla soluzione. Solo un'alunna ha intuito qualcosa, ma poi non l'ha saputo spiegare bene. Si sono arresi e mi hanno chiesto di rivelare la giusta soluzione. Li ho accontentati, ma ho chiesto in cambio di riprovarlo a casa con parenti ed amici con un mazzo di carte vere e poi relazionare sull'attività svolta. All'attività ha preso parte anche il mio tutee il prof, Simeone De Simone.
Ho ritenuto necessario fare una lezione sull'errore, affinché gli alunni si rendessero conto che senza "errore" e senza la sua eliminazione non può esserci coding. Sono stati quindi esortati a vedere l'errore come qualcosa di necessario ed utile se si vuole avanzare nell'attività del coding, così come in qualsiasi altra attività anche nella vita reale e a non averne paura. Il nostro motto, da oggi, sarà quindi "Benvenuto errore", anzi in inglese "Welcome bug". 
L'attività è risultata interessante ed accattivante proprio perché un po' "magica" e misteriosa.

giovedì 17 marzo 2016

La 2A e il Teorema di Pitagora




Oggi ho espletato la mia attività di osservazione peer to peer nella 2A, la classe della mia tutee, prof.ssa Pina Mormile, coadiuvata dalla  docente  di sostegno prof.ssa Margherita Cavaliere.
Ho assistito ad una magnifica lezione di tipo laboratoriale sul teorema di Pitagora: ottima performance sia degli allievi sia delle prof.
COMPLIMENTI a tutti. Evviva la "Buona Scuola".

venerdì 4 marzo 2016

La 2M e Pitagora ..in tutte le salse.....



La 2M oggi , dopo un brain storming  alla LIM su Pitagora e sul termine "teorema"   è andata alla scoperta del Teorema di Pitagora,  sfruttando i  fogli quadrettati.... Una volta scopertolo si è divisa in  5 gruppi, cercando di dimostrarlo in vari modi. Il gruppo "Perline", l'ha dimostrato appunto riempiendo con delle perline i quadrati di cannucce costruiti sui cateti di un triangolo rettangolo e poi  riversandoli sul quadrato costruito sull'ipotenusa. Il gruppo "Crackers" lo ha dimostrato invece con dei crackers.... il gruppo "Fruittella" con le note caramelle quadrate a frutta, che poi sono state mangiate  ... il gruppo "Post it " ha utilizzato invece dei post it colorati e infine il gruppo "Mattonelle" l'ha dimostrato utilizzando le mattonelle quadrate del pavimento dell'aula , proprio come fece il grande matematico greco Pitagora a Samo. Grande ed entusiasmante è stata l'esperienza, che ha visto anche la presenza in aula della mia tutee, prof.ssa Pina Mormile.